domenica 1 novembre 2020


 

MISCHIATO POTENTE CALAMARO, ZUCCA, BRICIOLAME DI AMARETTO E PEPERONCINO

 

Questo piatto nasce da un ingrediente che nel giro di pochi ragionamenti chiama a sè tutti gli altri per affinità, per ispirazione, per esperienza. Che poi è più o meno come è nata tutta la nostra tradizione culinaria: dal buon senso, dal territorio, dalla necessità di trovare soluzioni. 
Se l'ingrediente è rappresentato dalle proteine -come in questo caso- la scelta può andare sull'impiegarlo in un classico secondo piatto oppure in un primo che può diventare facilmente anche un piatto unico. Sopratutto oggi che il poco tempo a disposizione o la necessità di contenere l'apporto calorico ce lo richiedono sempre più spesso. 
 
RICETTA
Ingredienti:
  • pasta mista corta di formati medi* #pastificiodimartino
  • calamari piccoli, ma non piccolissimi
  • zucca butternut
  • amaratti secchi, tipo piemontesi
  • olio EVO
  • aglio
  • prezzemolo
  • peperoncino
  • sale e pepe  
Procedimento
Pulire i calamari, eliminare gli occhi e le interiora e tagliarli ad anelli. In alternativa, si può far fare questa operazione dal pescivendolo.
Eliminare la scorza dura dalla zucca e tagliarne in dadolata la polpa. 
Sbriciolare un amaretto a testa più 2-3 per la pentola mettendoli in un sacchetto di plastica e battendoli leggermente con un mattarello: non devono diventare polvere ma granelli. 
Mettere a bollire l'acqua della pasta. 
In un tegame largo e capace, profumare l'olio con l'aglio e il prezzemolo tritati assieme ad un pezzo di peperoncino a gusto personale, ma tenendo conto che una nota moderatamente piccante è necessaria per l'equilibrio del piatto. Unire la zucca e stufarla con attenzione perchè cuocia ma mantenga la sua consistenza. A questo punto unire i calamari e cuocerli mescolando continuamente per 3 minuti, non di più. Spegnere il fuoco e lasciare in attesa. 
Calare la pasta nell'acqua bollente leggermente salata (il sale si può regolare meglio al momento di saltare la pasta nel condimento) e cuocere al dente.
* Io mi sono prodotta questo tipo di pasta mista recuperando come si faceva un tempo i fondi di confezione residuati da preparazioni precedenti e li ho sistemati in un bel barattolo di vetro a bocca larga. 
 
 


 Scolare la pasta e trasferirla nel tegame con il condimento sotto il quale nel frattempo riaccendere il fuoco. Saltare il tutto per 2 minuti, unire metà degli amaretti sbriciolati e dell'olio a crudo e saltare ancora per 1 minuto. Regolare di sale e impiattare, cospargendo sopra ciascuna portata ancora un poco di amaretto. Decorare con qualche. foglia di prezzemolo
 
 
 

 

 

 

 
 



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